Elisa Arnaboldi – Pink Ambassador

Ciao, sono Elisa e sono una delle Pink Ambassador 2023 di Fondazione Umberto Veronesi. L’ultima cosa che avrei mai pensato a 27 anni era di ricevere una diagnosi di tumore al seno. Eppure, i risultati della biopsia parlavano chiaro. Non altrettanto il medico mentre me li comunicava, però. Mi illustrava nel dettaglio cosa mi sarebbe aspettato: esami, analisi, intervento, chemioterapia, radioterapia…ma tutte quelle parole erano vuote. Non riuscivo ad afferrarne il significato. Mio malgrado, nei mesi successivi ho realizzato che quell’iter fatto di innumerevoli appuntamenti all’ospedale era invece di vitale importanza, nel senso più letterale del termine. Il tumore era raddoppiato nel giro di pochi mesi e non c’era tempo da perdere. Assistevo inerme allo studio di ogni centimetro del mio corpo da parte dell’équipe di medici che mi seguiva. Da loro dipendeva il mio futuro, e io non potevo fare altro che provare una profonda gratitudine. Le cure, infatti, si sono poi dimostrate efficaci, del tumore non c'è più traccia e a distanza di due anni, mossa dalla stessa gratitudine, corro con le Pink per sostenere la ricerca sui tumori femminili, promuoverne la prevenzione e dimostrare, soprattutto a me stessa, che dopo un tumore si può tornare a vivere (e correre) più forti di prima! Grazie a tutti voi che vorrete contribuire insieme a me a finanziare la ricerca! Con affetto, Elisa

Elisa Arnaboldi – Pink Ambassador

Raccolta fondi di Elisa Arnaboldi
Regione LOMBARDIA

Ciao, sono Elisa e sono una delle Pink Ambassador 2023 di Fondazione Umberto Veronesi.


L’ultima cosa che avrei mai pensato a 27 anni era di ricevere una diagnosi di tumore al seno. Eppure, i risultati della biopsia parlavano chiaro. Non altrettanto il medico mentre me li comunicava, però. Mi illustrava nel dettaglio cosa mi sarebbe aspettato: esami, analisi, intervento, chemioterapia, radioterapia…ma tutte quelle parole erano vuote. Non riuscivo ad afferrarne il significato.


Mio malgrado, nei mesi successivi ho realizzato che quell’iter fatto di innumerevoli appuntamenti all’ospedale era invece di vitale importanza, nel senso più letterale del termine. Il tumore era raddoppiato nel giro di pochi mesi e non c’era tempo da perdere. Assistevo inerme allo studio di ogni centimetro del mio corpo da parte dell’équipe di medici che mi seguiva. Da loro dipendeva il mio futuro, e io non potevo fare altro che provare una profonda gratitudine.


Le cure, infatti, si sono poi dimostrate efficaci, del tumore non c'è più traccia e a distanza di due anni, mossa dalla stessa gratitudine, corro con le Pink per sostenere la ricerca sui tumori femminili, promuoverne la prevenzione e dimostrare, soprattutto a me stessa, che dopo un tumore si può tornare a vivere (e correre) più forti di prima!


Grazie a tutti voi che vorrete contribuire insieme a me a finanziare la ricerca!


Con affetto,

Elisa


395 €

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La campagna sostiene il progetto: Pink Ambassador 2023
Obiettivo totale del progetto: 150.000 €

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