Mi sono ammalata di tumore al seno nel 2007.

Avevo compiuto da poco 26 anni e credevo di avere tutta la Vita davanti quando, all'improvviso, mi sono ritrovata a dover capire a come andare avanti nella mia Vita. 

Ho una mutazione genetica (BRCA) che mi predispone in percentuale molto elevata allo sviluppo di tumori femminili. 

Grazie agli incessanti studi dei Ricercatori che fanno passi da gigante oggi, come paziente, continuo a correre la mia Vita affiancando Fondazione Veronesi in qualità di Pink Ambassador per promuovere la prevenzione e l'importanza dei progressi ottenuti con la Ricerca Scientifica.

La consapevolezza di poter scegliere un percorso di cura è Vita. 

La possibilità di poter decidere che tipo di prevenzione attuare su di noi è il nostro Futuro. 

Il progresso scientifico è un nuovo respiro, un nuovo battito, una nuova Vita.

Ho vissuto la malattia, le terapie, i controlli serrati e gli innumerevoli interventi chirurgici. 

Continuo oggi ad essere una "sorvegliata speciale" con controlli costanti.

Ho dovuto crescere in fretta e decidere il meglio per me. 

Sono state scelte pesate e pesanti, scelte che, però, hanno fatto cadere i miei dubbi.

Il mio obiettivo, da sempre, è quello di riuscire a salvaguardare ciò che di più prezioso ho la Mia Vita e questa possibilità deve essere data a tutte noi con il progresso nella Ricerca.

Raggiungiamo questo traguardo insieme!