Il 2019 è stato per me un difficile anno di svolta: un lungo periodo molto pesante in cui mi sono trovata a dover affrontare un percorso oncologico, ma che mi ha restituita alla vita più forte di prima. 

Ho maturato una nuova consapevolezza e adesso mi sento pronta a diffondere il forte messaggio che dopo la malattia si può ancora vincere.

Così ho deciso di mettermi in gioco e corro al grido “NIENTE FERMA IL ROSA, NIENTE FERMA LE DONNE” per condividere la mia esperienza e sostenere la ricerca scientifica, dimostrando l’importanza della diagnosi precoce e di un corretto stile di vita nella lotta contro i tumori. 

Lo faccio orgogliosamente al fianco della Fondazione Umberto Veronesi per le mie figlie e per tutte le donne, perché possano vivere serenamente il proprio futuro, ma ho accolto questa sfida anche per me stessa, per raggiungere un importante traguardo prima inimmaginabile e sorridere finalmente di nuovo alla vita.

Grazie di cuore per il vostro prezioso contributo: TUTTI INSIEME POSSIAMO FARE LA DIFFERENZA.