Raccolta fondi di Un gruppo di AMICI

Chiara ci ha lasciato dopo 6 anni di malattia a soli 39 anni. Di lei abbiamo il ricordo indelebile di una ragazza dolce, sorridente e coraggiosa. Partecipava e metteva il suo impegno nelle attività culturali e sociali della nostra comunità, non si tirava mai indietro e nemmeno la malattia fino alla fine è riuscita a fermarla, così aveva fatto, della sua condizione, un motivo per pensare anche agli altri, a chi, come lei, ogni giorno doveva combattere contro quel terribile male che è il tumore al pancreas.

In pieno Covid,Chiara aveva lanciato una campagna di raccolta fondi per la Fondazione Veronesi da cui aveva preso avvio una catena di solidarietà che aveva coinvolto tantissime persone consapevoli che solo il sostegno alla ricerca potrà un giorno, speriamo non lontano, sconfiggere il cancro.

Nel 2017 aveva scoperto di essersi ammalata ed aveva intrapreso un lungo iter che l’aveva portata all’intervento e poi a fasi di chemioterapia. Chiara diceva  : “È che cambia molto la visione di ciò che si può tollerare. Prima al pensiero di avere un tubo attaccato al braccio, di vomitare, avrei detto: ‘impossibile, non ce la farei’. Poi invece capita, uno si adatta, e fa quello che deve”.

Chiara chiedeva solo di avere più tempo per vivere ma non le è stato concesso perché ci sono mali che ancora la scienza conosce poco, nonostante gli studi incessanti.

 La famiglia, gli amici , i medici e in particolare il suo piccolo grande Enea sono stati lo stimolo per essere forte e per lottare.

Chiara resterà per sempre nel ricordo vivo e concreto, non solo dei suoi familiari ed amici più stretti , ma di tutta la nostra comunità e di tutte le persone che l’ hanno conosciuta e ne hanno colto la bellezza di spirito e la grande forza che emanava .

Per onorare la sua memoria vogliamo raccogliere il testimone che lei ci ha lasciato continuando la raccolta fondi in favore della Fondazione Veronesi. Chiediamo a tutti di aderire, in memoria di Chiara e di tanti giovani come lei che stanno lottando o che hanno dovuto arrendersi al male.